Essere o essere riconosciuti come persone LGBTQIA+ può determinare condizioni lavorative meno tutelanti o più vessatorie.
Il report della Gay Help Line evidenzia che, di 21.000 contatti, il 18,3% sono casi di discriminazioni consumate sul luogo di lavoro. Di questi casi, il 54% è stato innescato dall’outing da parte dei colleghi, il 34% da decisioni prese da superiori o responsabili, il 12% nel rapporto con il pubblico.
È per questo che Arcigay Roma propone formazioni alle aziende, condividendo strumenti per decostruire stereotipi e pregiudizi omotransfobici, fornendo le conoscenze in materia di diritto sul luogo di lavoro.
Per rendere la tua azienda un luogo più sicuro per le persone LGBTQIA+ scrivici a roma@arcigay.it